Eccoci nuovamente alle prese con l’ambito culinario! Come non chiudere l’anno in bellezza con un un antipasto camaleontico… Ebbene sì, potrebbe essere pure un piatto unico se accompagnato da verdure, ma in clima natalizio melius est abundare quam deficere dicevano i latini. Quindi ecco a voi lo strudel salato!

Salato? Certamente, perché nel farlo dolce sono bravi tutti. Voi ormai avete acquisito le capacità per salire questo gradino in più verso l’olimpo culinario universitario. Quindi ora mettete la giacca ed uscite a comprare l’occorrente.

INGREDIENTI E STRUMENTI UTILI:

• 1 rotolo di pasta sfoglia: rettangolare avrete minori difficoltà, ma per una stella in più potrebbe andare pure quella tonda;
• 200 gr di Emmental, tagliato minuziosamente a dadini;
• 75 gr di gorgonzola: se non vi piace potreste utilizzare pure il taleggio, ma l’odore non sarà dei migliori;
• 10 gr di sedano: detto da fruttivendolo “2 coste” senza le foglie;
• 200 gr di salsiccia

Per quanto riguarda gli utensili occorreranno solamente una padella, un coltello ed una pirofila da forno – visto che lì si svolgerà la cottura finale.

Bene è giunto il momento di rimboccarsi le maniche ed affrontare la salsiccia. Non spaventatevi, l’unica operazione è quella di togliere il budello protettivo e romperla a pezzettini nella padella insieme al sedano, precedentemente sminuzzato. Non servirà l’olio perché la salsiccia rilascerà il proprio grasso!

Mentre la padella andrà sul fuoco – occhio a non dimenticare di girare ogni tanto la salsiccia prima che si attacchi – preriscaldate il forno a 200° e srotolate la pasta sfoglia all’interno della leccarda – termine tecnico per teglia da forno.

Per prima cosa unite la salsiccia con i due formaggi – nell’ordine che volete –  cercando di stare verso il centro della pasta, così d’averne abbastanza per poi chiudere lo strudel prima di inserirlo in forno.

 

Non dovrete né spennellarlo né bucherellarlo. Infornatelo per circa 20 minuti. 

Nel mentre apparecchiate la tavola: il consiglio è chiamare più amici possibili a cena perché la pasta sfoglia è meglio mangiarla il giorno stesso, se no diventa umidi e perde di fragranza. Al suono del timer o della sveglia del cellulare spegnete il forno, estraete lo strudel e tagliatelo a fette.

Servitelo dunque caldo e fate un brindisi per festeggiare l’arrivo del Natale. Divertitevi e soprattutto sfoggiate le vostre capacità: il traguardo dei 4 CFU è sempre più vicino. Buone feste e buon appetito da tutti noi!

 

di Riccardo Cisilino